Anche se Boomers e Millenials presentano delle analogie, nono si può mettere in dubbio che siano effettivamente diversi tra loro e non solo per quanto riguarda l'età.
Parlando dei Boomers, i più vecchi, non si può negare che siano la figura più rilevante anche nel mondo di oggi: basti guardare chi governa le più potenti nazioni del mondo. Anche se vengono visti male dalle generazioni posteriori, hanno una storia che fa da base alla nostra e a tutti i tipi di rivoluzione sociale che vengono attuati anche oggi.
CARATTERISTICHE: Nati tra il 1946 e il 1964, periodo del cosiddetto "Baby Boom" dove soltanto in America sono nati circa 4 milioni di bambini, hanno cambiato la cultura, lottando per i propri diritti civili e sviluppando nuovi movimenti sociali quali il femminismo, gli hippie, il pacifismo e una visione rivoluzionaria sulla sessualità, assistendo nel mentre all'assassinio di J.F.Kennedy e di Martin Luther King, alla Guerra Fredda e alla Guerra del Vietnam. Ottimisti, fiduciosi, ambiziosi e idealisti, hanno capito che serve tempo e dedizione per raggiungere il successo: sono cresciuti in un'epoca di protesta sociale, ma credono nel sistema e soprattutto nelle opportunità offerte.
MUSICA: Gli anni '70 e '80 vivono nel tempo e nella musica ascoltata dai Boomers e anche da chi verrà dopo di loro: sono nati o stati riscoperti generi che hanno lasciato il loro segno indelebile nella storia, come il rock n'roll, diventato famoso grazie a gruppi come i Beatles e i Rolling Stones e a cantanti come Elvis Presley e Johnny Cash, il blues, il country, il folk, il jazz e l'R&B. Il repertorio musicale dei Boomers è incredibilmente vasto, cosa che evidenzia la prosperità e le possibilità del tempo.
PARTICOLARI: I Boomers utilizzano più i media tradizionali come i giornali, la radio e la televisione ed essendo nati in un contesto dove la tecnologia non era avanzata come oggi, non vanno molto d'accordo con il digitale. Ma nonostante ciò, sono affascinati dai social e si stima che circa il 75% dei Boomers si trovi su Facebook. Proprio nel contesto dei socila media è nata l'espressione "OK BOOMER", usata principalmente dai più giovani in maniera dispregiativa per definire qualcuno che "pensa da vecchio" e che non ha una mente aperta al cambiamento. I loro motti sarebbero “Tutto è possibile” e “Se ti impegni ce la fai”.